Il vecchio villaggio e la Nikiti costiera
Si distingue come antico insediamento. Costituito da case in pietra, molte delle quali costruite nel XIX secolo e di recente ristrutturate. Il villaggio è costruito in collina, ricco di sorgenti, possiede una piccola piazza antica con tre fonti. Passeggiando per la centrale strada pavimentata in pietra giungerete al punto più elevato dove si erge la grande chiesa di Aghios Nikitas: dal cortile godrete la vista sull’intero paese. Costruita nel 1867, venne incendiata durante la guerra civile e di nuovo ricostruita tra il 1950 ed il 1952, accanto si trova la piccola chiesa della Dormizione di Maria Vergine con alcuni affreschi risalenti al XVII secolo.
Il paese costiero di Nikiti si è sviluppato a partire dal 1950. Nel 1918 esisteva solo una capanna ed un molo di legno dove barca che collegava Salonicco con Kavala e Cassandra era attraccata. Oggi è piena di cafè, bar, taverne, e ristoranti sul mare. Esistono minimarket, farmacie, supermarket e negozi dove potrete acquistare miele.
Il miele di Nikiti
La Calcidica ha 6.500 apicoltori e si colloca al primo posto nella produzione del Paese ( 32% dell’intera produzione). I suoi abitanti per tradizione si occupano di apicoltura e la zona è un habitat naturale per le api. Nikiti è ritenuta il primo paese apicoltore in Europa ed i suoi abitanti si dedicano all’apicoltura da poco meno di 500 anni, nello specifico alla produzione di miele di pino. Il loro miele è etichettato come “Sithon” ed è annoverato tra le produzioni esemplari per qualità ISO. Presso la Cooperativa potrete assaggiare e comprare miele millefiori, di pino, oltre a rare varietà come il miele d’arancio, d’erica, di castagno e di timo. Per ulteriori informazioni: www.honeysithon.gr, tel. +30 2375022887-+30 2375020060, e-mail: honey@otenet.gr. A Nikiti troverete inoltre atelier di produzioni ceramiche
Porto Koufo
era l’antico porto di Toroneo, il più grande porto naturale della Grecia Settentrionale, come tramanda Tucidide. Fin dall’antichità era chiamato Porto del sordo poiché chi si trova all’interno del golfo non sente in nessun modo il rumore del mare all’esterno, come non potrebbe un sordo! In epoca bizantina era usato come base per la pirateria. Il paesaggio di Porto Koufo è uno tra i più impressionanti della Calcidica poiché l’insenatura è cinta da verdi dirupi che lasciano solo un’apertura di circa 300 metri per il passaggio delle navi e delle barche da pesca.
Parthenonas
Ritenuto il più bel villaggio di Sithonia, è stato riconosciuto come insediamento tradizionale dal 1978. La strada che vi giunge inizia poco prima di Neo Marmarà (4,5 km). Parthenonas possiede case di pietra e tegole di terracotta ed è costruita ad anfiteatro ai piedi del Monte Itamos. Al centro del paese troverete la chiesa di Santo Stefano risalente al 1837, fondata sui resti di una chiesa più antica distrutta nel 1821 e ricostruita nel 2007. Le icone che si trovavano all’interno della chiesa risalgono al XVIII secolo ed alcune vi sono ancora conservate. Nel villaggio alcune taverne sono ancora aperte. Attorno ad esso si trovano sentieri, alcuni segnalati, che conducono al Monte Itamos.
Toroni
Gli scavi hanno dimostrato che il territorio venne abitato fin dall’età preistorica. L’antica Toroni era la più importante città della Calcidica. Sorge sul lato nord-nord ovest della collina di Viglas, la parte occidentale di Porto Koufo. In questa zona sono visibili le mura di età Classica ( V-IV a.C.) e della prima età ellenistica ( III a.C.). Nel sito vedrete ciò che resta della cinta muraria- una torre circolare riconvertita a mulino a vento e resti delle fortificazioni sulla collina di Viglas. Gli scavi della necropoli hanno riconsegnato, tra i molti reperti, un’idria d’argento del V secolo a.C. con Meduse modellate sulle anse, ora conservata al Museo Archeologico di Salonicco. Sul fondo del mare sono state ritrovate le banchine dell’antico porto.
La cittadella fortificata di Likithos
Tracce di frequentazione dell’Età del Bronzo (III millennio a.C.), le fondazioni di case ed alcuni resti della prima Età del Ferro ( XI-VIII sec. a.C. ) sono stati scoperti sulla rocciosa penisola. Era una delle due cittadelle fortificate ( acropoli) di Toroni. L’antica città aveva possenti mura fortificate e, in accordo con Tucidide, esisteva un tempio dedicato ad Atena al Lykithos. Il lato a mare della penisola aveva una cinta muraria collegata alla cittadella attraverso una porta interna.
Neo Marmaras
Il villaggio è stato fondato nel 1922 da profughi dell’Asia Minore in un territorio roccioso con piccoli porti. Era il fondo Bababani del Monastero di San Giorgio sul Monte Athos. L’originale villaggio degli sfollati crebbe velocemente e nel 1970 gli abitanti di Parthenonas giunsero per stabilirsi nella zona occidentale. Un tempo villaggio di pescatori e contadini, è diventato monumento del turismo, pieno di alberghi, affittacamere, palazzi, taverne. Al porto, che si trova al centro del paese, sono attraccate barche da pesca e private. Vicino al porto potete ammirare la chiesa dei Generali, dove ancora si conservano le icone dei profughi di Marmarà.
Il monastero di Ormylia
L’importante complesso del Monastero di Ormylia si trova a 4,5 km a nord del paese ed è il più grande di Grecia con più di cento monaci. Era un possedimento del Monastero Vatopedi edl XII secolo. Nel 1924 venne donato ai profughi per fondare li il villaggio che porta il nome dell’antico monastero, Vatopedi. Attività di tessitura, ricamo, agiografia e preparazione di prodotti tipici si svolgono al suo interno ed è presente anche un Centro Diagnostico d’Arte, dotato delle più moderne strumentazioni, dedicato alla conservazione delle reliquie e delle icone. Il Monastero è aperto ai visitatori Martedi-Giovedi-Sabato 10.00-16.00, Domenica 10.00-19.00. tel. +30 2371041498
SPIAGGE
ORIENTALI
Kavourotripes
Questa esotica spiaggia è ritenuta una delle più belle della Calcidica. Si trova a 6 km dopo il Camping Armenisti. É formata da 6 insenature con piccole isole rocciose, acque turchesi, e sabbia bianca. Se volete evitare la folla vi consigliamo di visitarla a Giugno o Settembre.
Karidi
Una serie di piccole, meravigliose spiagge vicine a Vourvourou. Pini che si tuffano in acque celesti, fine sabbia bianca e rocce che paiono disegnate- simili a quelle di Kavourotripes.
Kalamitsi
Una splendida, sabbiosa insenatura appena accanto al piccolo villaggio, davanti ad un’attività di sci acquatico. Il paese offre taverne e beach bar.
OCCIDENTALI
Aghios Ioannis e Kastri
Spiagge bellissime e molto frequentate, con acque celesti vicino alla costa di Nikiti. Di fronte alla spiaggia di Kastri’ si trova l’omonima isoletta. La chiesetta di Aghios Iannis, da cui il luogo prende nome, è stata costruita su un basso basamento di roccia durante la metà del XIX secolo.
Kalogria
Una tra le più famose spiagge di Sithonia, acque limpide e blu, con sfumature di verde e fondo sabbioso. Alle spalle una florida vegetazione. I molti beach bar offrono caffè, bevande ecc…
Toroni
Superata Toroni si incontra la sua lunga spiaggia sabbiosa, che porta il suo nome. Di fianco ad essa si trova la fortificazione di Lykithos